martedì 17 aprile 2012

Civico 69, Art Gallery, Firenze (Italy)

“La Galleria nasce dalla volontà di mettere a confronto entità diverse ma complementari, elementi che si completano a vicenda solo quando hanno la possibilità di avvicinarsi, di relazionarsi tra di loro. Questo continuo confronto di opposti è evidente quando osserviamo il misterioso percorso bianco sul pavimento scuro (dove condurrà?) che si specchia nel suo nero antagonista sul cielo bianco. Il continuo fluire degli elementi che si muovono sinuosi nello spazio, indica come il materiale voglia svincolarsi dalla rigidità stereometrica delle stanze, attraversandole, rompendole per poi riabbracciarle nuovamente, evocando l’eterno gioco di amore odio. Il nome della galleria, è stato un elemento fondamentale per la composizione degli elementi e, in special modo il numero 69. Si tratta di un numero graficamente emisimmetrico, simile al simbolo taoista dello ying e yang o a quello astrologico dei pesci. La simbologia è molto vasta: l’alternarsi del giorno e della notte; il bianco che insegue il nero, inesorabilmente, fino al prossimo ciclo; il bene e il male nella loro eterna lotta; il maschio e la femmina nel loro amplesso d’amore. Tutto questo è la galleria Civico 69; dalle maniglie che riprendono il logo ai colori che si alternano ritmicamente nelle superfici verticali e orizzontali agli arredi che comunicano tra di loro in termini di bicromia.”
http://www.civico69.com/

"The gallery was born from the desire to compare different entities, but complementary, elements that complement each other only when they have the potential to move, to interact with each other. This constant comparison of opposites is evident when we look at the mysterious white path on the dark floor (where it will lead?) Which is reflected in his black antagonist on the white sky. The continuous flow of the elements that move in space sinuous, indicates how the material will break free from the rigidity of the stereometric rooms, traversed, and then breaking them riabbracciarle again, evoking the eternal game of love hate. The name of the gallery, was a key element in the composition of elements and, especially number 69. This is a number emisimmetrico graphically, similar to the Taoist symbol of yin and yang or the astrological fish. The symbolism is very wide: the alternation of day and night, chasing the white black, relentlessly, until the next cycle, the good and evil in their eternal struggle, the male and female in their embrace of love . This is the Civic Gallery 69, the handles which incorporate the logo to the colors that alternate rhythmically in the vertical and horizontal surfaces to furniture that communicate with each other in terms of two colors."
http://www.civico69.com/







Possibilità di illuminazione 1

Possibilità di illuminazione 2

Possibilità di illuminazione 3








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